Prestiti tra privati: con la comunità di Prestiamoci.it finanziamenti peer to peer autorizzati Bankitalia

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Analisi di Prestiamoci.it: comunita' virtuale di prestiti tra privati

Cos’è Prestiamoci.it? Cosa sono i prestiti tra soggetti privati e quali garanzie danno in merito sia all’erogazione ai richiedenti che alla restituzione delle somme messe a disposizione dai prestatori? TAN e TAEG/ISC applicati sono convenienti? Possono calcolare on line la rata del prestito per valutare immediatamente la convenienza?

Con questa analisi si cercherà di dare una risposta esauriente a tutte queste domande e ad altre, in modo da potersi fare un’opinione ed eventualmente decidere di accedere a questa particolare forma di finanziamento, in qualità di richiedente o prestatore, valutando in entrambi i casi svantaggi e vantaggi connessi.

Prestiamoci.it, raggiungibile all’indirizzo http://www.prestiamoci.it, è una comunità creata dalla società finanziaria Agata S.p.A. e costituisce lo spazio virtuale nel quale coloro che necessitano di un prestito (richiedenti) possono entrare in contatto con soggetti interessati a finanziarlo (prestatori), cercando di far fruttare al meglio il proprio investimento.




In questo modo Prestiamoci fa diventare realtà anche in Italia il fenomeno dei prestiti peer to peer legati al social lending. Tutto questo con regolare autorizzazione di Bankitalia. Infatti l’attività di questa comunità virtuale risulta essere autorizzata dalla Banca Centrale italiana, differentemente da quanto accaduto per altre due iniziative simili, Zoopa e Boober, attualmente in attesa di ottenere l’autorizzazione di Bankitalia per riprendere a operare sul mercato dei finanziamenti tra privati cittadini.

Alla base di Prestiamoci c’è la volontà di offrire alle persone l’opportunità di incontrarsi in un luogo virtuale, il Marketplace, nel quale i richiedenti possano esporre le proprie necessità di finanziamento o progetti da realizzare, mentre i prestatori siano in grado di valutare la bontà dei progetti stessi e decidere non solo di finanziarli ma anche di seguirli costantemente, dando eventuali consigli per migliorarli.

Naturalmente esistono regole precise in merito all’ingresso in questa community, dal momento che Agata S.p.A. mette a disposizione una serie di sofisticati strumenti per verificare che il profilo creditizio dei soggetti coinvolti sia eccellente, svolgendo controlli incrociati sia on line che off line.

Sia i richiedenti che i prestatori devono aver compiuto i 18 anni di età e non possono essere in nessun caso agenti finanziari, mediatori creditizi o svolgere attività professionali connesse al prestito a terzi.
Le somme richiedibili vanno da un minimo di 500,00 euro a un massimo di 25.000,00 euro.
I prestatori possono investire fino a un massimo di 25.000,00 euro totali, calcolati cioè sommando le varie quote che hanno messo a disposizione dei richiedenti.
Il piano di rimborso, a tasso e rate costanti, ha una durata variabile tra 12-24-36 mesi.
Il TAN (Tasso Annuo Nominale) è fisso e, attualmente, risulta essere al 7,00% per tutti i progetti presentati sul Marketplace.
Il TAEG/ISC (Tasso Annuo Effettivo Globale/Indicatore Sintetico di Costo) è invece variabile, e non comprende l’ammontare dell’imposta di bollo (14,62 euro per finanziamenti fino a 12 mesi o lo 0,25% dell’importo ottenuto per prestiti di durata maggiore) e la quota di adesione (fee) una tantum. Risultano invece incluse la commissione di Prestiamoci, pari all’1,2% del prestito, e le spese bancarie per l’incasso di ogni singola rata di 1,20 euro.
Per poter accedere alla comunità di prestiti tra persone private, i richiedenti dovranno versare una quota di adesione (fee), da pagarsi solo una volta, pari a 50,00 euro, mentre i prestatori pagheranno 25,00 euro per questo. Tutto questo salvo promozioni in corso, da verificare direttamente sul sito del social lending.

Sul sito è presente un’applicazione che calcola la rata del prestito che si intende richiedere, per cui abbiamo provato a usarlo ipotizzando un finanziamento di 5.000,00 euro da rimborsare in 12, 24 o 36 rate mensili con i seguenti risultati:

– 5.000,00 euro in 12 mesi: rata di 439,03 euro, al TAN del 7,00% e TAEG/ISC del 10,21%

– 5.000,00 euro in 24 mesi: rata di 227,75 euro, al TAN del 7,00% e TAEG/ISC del 9,06%

– 5.000,00 euro in 36 mesi: rata di 157,44 euro, al TAN del 7,00% e TAEG/ISC dell’8,65%

E’ utile sapere che tutti i progetti ritenuti validi e per questo esposti sul Marketplace hanno 15 giorni di tempo per raggiungere il 100% dell’importo richiesto. Al termine di tale periodo vengono automaticamente rimossi. Agata S.p.A. interviene partecipando al finanziamento, ma solo quando le quote di adesione hanno raggiunto la copertura almeno del 90%.

La sicurezza delle operazioni che si svolgono on line all’interno della comunità di Prestiamoci è garantita dal protocollo di criptazione “https”, dall’utilizzo della combinazione username-password-codice PIN codificati secondo sofisticati algoritmi di criptazione, dalla possibilità di mantenere l’anonimato sia da parte dei richiedenti che dei prestatori, dal costante monitoraggio della posizione creditizia di ciascun partecipante e dall’esperienza di Banca Sella, che fornisce i conti presso i quali sono depositati i fondi a disposizione della community.


Data dell’ultimo aggiornamento: 16 Agosto 2011