In tempi di crisi economica come quelli che stiamo vivendo è inevitabile che aumentino anche i tassi applicati su prestiti e finanziamenti da parte di banche, società finanziarie e mediatori creditizi. Prestiamoci.it, comunità italiana online di prestiti tra persone, non sfugge a questa regola e a Settembre 2011 aumenta il tasso di equilibrio al 7,50%, dal precedente 7% applicato fino allo scorso mese di Agosto.
In termini concreti questo aumento del Tasso (TAN) applicato sui prestiti erogati implica un vantaggio immediato per i soggetti prestatori, ovvero coloro che mettono a disposizione dei richiedenti il proprio capitale per finanziare i progetti proposti nel marketplace, il luogo virtuale nella quale vengono presentate le richieste in attesa di finanziamento.
Infatti l’aumento del tasso di equilibrio si traduce in maggiori rendimenti per i soldi investiti, che possono diventare ancora più consistenti grazie all’opzione di reinvestimento dei guadagni.
Inoltre, fino al 30 Settembre 2011 i prestatori potranno beneficiare anche di altri vantaggi:
- iscrizione gratuita
- rimborso dell’imposta di bollo per l’apertura del conto ma solo investendo almeno 2.500,00 euro
- nessuna commissione sui rimborsi, normalmente dello 0,8%, ma solo se il bonifico fatto supera 10.000,00 euro
Ma l’aumento al 7,50% del tasso di interesse deciso da Agata S.p.A., società che gestisce e garantisce questa comunità di social lending, tutto sommato non scontenta neppure i richiedenti.
A ben guardare infatti la crescita dei guadagni per i prestatori attira maggiormente questi soggetti che, materialmente, rendono possibile la realizzazione dei progetti da finanziare. Resta invariato il principale vantaggio connesso al funzionamento dei prestiti peer-to-peer, che consiste nel fatto che i finanziamenti che si possono ottenere in questo modo difficilmente verrebbero erogati da banche e società finanziarie, se non presentando una serie di garanzie che spesso chi ha necessità di avere credito non è in grado di fornire.
Inoltre Prestiamoci.it, fino al 30 Settembre 2011, ha pensato di concedere un’importante agevolazione anche ai richiedenti: la riduzione del 50% della quota d’iscrizione. Ecco quindi che i richiedenti pagheranno 25,00 euro per iscriversi e solo in caso di effettiva erogazione del finanziamento.
Ricordiamo che le somme richiedibili variano da un minimo di 500,00 euro a un massimo di 25.000,00 euro e che la durata del piano di ammortamento può essere scelta tra 12, 24 o 36 mesi.
Per consentire ai richiedenti di farsi un’opinione sulla convenienza di un finanziamento tra persone erogato grazie a Prestiamoci.it, abbiamo provato a effettuare il calcolo della rata per richieste di 5.000,00 – 10.000,00 – 15.000,00 – 20.000,00 e 25.000,00 euro, da restituire in 36 rate, ovvero la durata massima prevista nel piano di rimborso.
Ecco i risultati ottenuti:
- 5.000,00 euro in 36 rate da 158,60 euro l’una, al TAN 7,50% e TAEG 9,21%
- 10.000,00 euro in 36 rate da 315,99 euro l’una, al TAN 7,50% e TAEG 8,93%
- 15.000,00 euro in 36 rate da 473,39 euro l’una, al TAN 7,50% e TAEG 8,84%
- 20.000,00 euro in 36 rate da 630,79 euro l’una, al TAN 7,50% e TAEG 8,79%
- 25.000,00 euro in 36 rate da 788,19 euro l’una, al TAN 7,50% e TAEG 8,76%
Il calcolo di un preventivo con Prestiamoci.it è facile e rapido, grazie all’apposito strumento presente nell’Home Page del sito Internet della comunità di social lending http://www.prestiamoci.it e rappresenta il primo passo da fare prima di decidere se iscriversi e chiedere così un finanziamento alle altre persone iscritte.
