Confronto prestiti con cessione del quinto dello stipendio per dipendenti pubblici e statali: quale il migliore?

0
23

Confronto tra prestiti con cqs per dipendenti pubblici e statali

Qual è il miglior prestito con cessione del quinto dello stipendio per dipendenti pubblici e statali? Per dare modo di scegliere il finanziamento che meglio si adatta alle esigenze di finanziamento da parte dei lavoratori alle dipendenze di Ministeri ed enti pubblici e statali proponiamo un confronto tra 4 offerte di altrettante banche e società finanziarie di primo piano, che siano cioè affidabili e, allo stesso tempo, convenienti.

Quella che segue è l’indicazione delle condizioni generali applicate ai prestiti con cessione del quinto dello stipendio offerti attualmente da Soluzio Quinto Finanziaria S.p.A. (controllata Agos Ducato) e da tre primarie banche, che li distribuiscono attraverso le proprie filiali italiane: UniCredit S.p.A., BNL – Gruppo BNP Paribas e Intesa SanPaolo S.p.A.
Per approfondire la conoscenza delle varie proposte si rimanda alle rispettive schede di analisi presenti in questo sito, se disponibili.

In molti casi questi finanziamenti sono offerti a condizioni agevolate, dal momento che i soggetti eroganti hanno stipulato una serie di convenzioni con i vari enti e Ministeri, in modo che i dipendenti degli stessi possano ottenere soldi in prestito con maggior rapidità e a tassi e condizioni particolarmente favorevoli.

Prima di effettuare il confronto, è utile sapere che gli aspetti comuni di tutte queste cqs consistono nel fatto che:

  • le singole rate mensili, di importo costante per tutta la durata indicata nel piano di ammortamento, non possono mai essere superiori a 1/5 dello stipendio netto percepito
  • il rimborso delle rate avviene attraverso trattenute effettuate direttamente dal datore di lavoro sulla busta paga
  • il Tasso Annuo Nominale (TAN) resta fisso fino al totale rimborso ed è stabilito al momento di sottoscrivere il contratto
  • sono obbligatorie due polizze assicurative che coprano il mutuatario, e i suoi familiari, in caso di morte e di perdita dell’impiego prima della totale estinzione del finanziamento
  • le somme erogabili sono calcolate tenendo conto del quinto di retribuzione netta effettivamente cedibile e dell’anzianità di servizio accumulata
  • la durata minima del piano di rimborso è di 24 mesi, ovvero 2 anni, mentre quella massima è di 10 anni, ovvero 120 mesi
  • non servono documenti che giustifichino la spesa che si intende sostenere, trattandosi di un prestito personale
  • è possibile decidere di rimborsare in anticipo l’importo ottenuto in qualsiasi momento
  • possono essere richieste anche da soggetti con altri prestiti o pignoramenti in corso
  • non servono garanzie aggiuntive oltre al fatto di percepire uno stipendio fisso mensile

Di solito la documentazione minima da fornire all’istituto erogante per la concessione del finanziamento include:

  • documento d’identità
  • codice fiscale
  • ultima busta paga

Sarà poi necessaria la comunicazione di Quota Cedibile che dovrà essere fornita dal datore di lavoro all’ente erogante.

 

CESSIONE DEL QUINTO DI SOLUZIO QUINTO FINANZIARIA SPA

Soluzio Quinto Finanziaria S.p.A., società controllata dal colosso Agos Ducato, propone un prestito con cessione del quinto dello stipendio in convenzione con il Ministero della Giustizia, il Ministero della Pubblica Istruzione, il Ministero della Difesa (inclusi l’Esercito e l’Aeronautica), varie amministrazioni Regionali, Provinciali e Comunali, le principali ASL e le più importanti Università italiane.
I dipendenti di questi enti e istituzioni pubbliche possono ottenere prestiti a TAN fisso a partire dal 5,45%.
Ai fini del confronto può essere utile sapere anche che:

  • l’importo massimo erogabile può arrivare a 90.000,00 euro
  • è possibile chiedere un anticipo sul prestito prima dell’erogazione dello stesso
  • non verranno effettuate segnalazioni in banche dati e centrali rischi
  • l’erogazione avviene attraverso bonifico bancario

Per conoscere meglio condizioni e tassi della cessione del quinto per dipendenti pubblici di Soluzio Quinto Finanziaria S.p.A. è possibile consultare la scheda di analisi relativa cliccando qui.

SUPERQUINTO MEF DI UNICREDIT SPA

UniCredit S.p.A. propone “SuperQuinto MEF”, un finanziamento garantito da cessione del quinto dello stipendio, dedicato ai dipendenti pubblici il cui salario risulti essere pagato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) e in convenzione con esso. L’elenco completo degli enti che rientrano in tale convenzione è reperibile a partire dal portale di UniCredit ed è in continuo aggiornamento.
Il prodotto è distribuito dalle filiali italiane che abbiano il marchio UniCredit Banca, UniCredit Banca di Roma e Banco di Sicilia, presso le quali occorre recarsi per richiederlo, preferibilmente fissando un appuntamento, anche direttamente on-line.
I dipendenti pubblici e statali degli enti e dei Ministeri convenzionati potranno ottenere finanziamenti a tasso fisso agevolato in tempi rapidi e a condizioni vantaggiose.
Ai fini del confronto può essere interessante sapere che:

  • la somma massima erogabile è di 52.000,00 euro
  • la durata del piano di ammortamento varia da un minimo di 24 mesi (2 anni) a un massimo di 120 mesi (10 anni) e include tutte le durate annuali intermedie
  • l’accredito della somma richiesta avviene su conto corrente intestato al richiedente
  • l’erogazione, in caso di documenti in regola, può avvenire anche in giornata

Per conoscere meglio condizioni e tassi della di “SuperQuinto MEF” di UniCredit è possibile consultare la scheda di analisi relativa cliccando qui.

BNL SALARY POWER – DIPENDENTI PUBBLICI E STATALI

BNL, banca del Gruppo BNP Paribas, propone il “Prestito BNL Salary Power” destinato a tutti i dipendenti pubblici e statali iscritti all’INPDAP, che lavorino per enti e Ministeri convenzionati con la banca, il cui elenco è consultabile via Internet accedendo alla pagina dedicata a questo finanziamento con cessione del quinto dello stipendio.
I lavoratori del settore pubblico e statale potranno ottenere prestiti a tasso fisso agevolato, differente a seconda della durata del piano di ammortamento e dell’ente o Ministero presso i quali prestano servizio.
In particolare, attualmente, per finanziamenti da restituire in 24 fino a 60 mesi il TAN fisso varia da un minimo del 6,29% a un massimo del 6,47%, con TAEG che oscilla tra l’8,91% e il 10,15% per richiedenti di età compresa tra i 18 e i 65 anni.
Rimborsando da 72 fino a 120 mesi il TAN fisso va da un minimo del 5,85% a un massimo del 6,40%, mentre il TAEG è compreso tra il 9,28% e il 9,74% per mutuatari di età compresa tra i 18 e i 73 anni.
Per poter fare un confronto più puntuale con altre proposte può essere utile sapere che:

  • l’importo massimo erogabile è di 104.000,00 euro
  • le richieste sono possibili fino al compimento del 73° anno di età
  • l’importo minimo della rata mensile è di 50,00 euro
  • si paga una commissione finanziaria annuale pari allo 0,50% del montante
  • l’erogazione avviene tramite accredito su conto corrente BNL o di altro istituto e domiciliazione bancaria su Agenzie BNL
  • possibilità di richiedere un anticipo in attesa dell’erogazione finale

Per conoscere meglio condizioni e tassi del “Prestito BNL Salary Power” che BNL mette a disposizione dei dipendenti pubblici e statali è possibile consultare la scheda di analisi relativa cliccando qui.


PRESTITO DIPENDENTI PUBBLICI CONVENZIONE MEF DI BANCA INTESA SANPAOLO

Banca Intesa SanPaolo propone il “Prestito Dipendenti Pubblici” in convenzione MEF, destinato a tutti i dipendenti pubblici ed erogato da Moneta S.p.A., società finanziaria del gruppo bancario.
Non è necessario essere clienti di Intesa SanPaolo per richiedere questo finanziamento garantito, ma occorre essere maggiorenni e non aver compiuto 65 anni (al termine del periodo previsto per il rimborso), avere cittadinanza italiana, contratto a tempo indeterminato da almeno 6 mesi, essere presenti in servizio, ovvero non in aspettativa, malattia, infortunio, gravidanza o maternità e non risultare sottoposti a sanzioni disciplinari di alcun genere.
Essendo una cqs in convenzione il tasso (TAN) fisso risulta essere agevolato e quindi vantaggioso.
Per un miglior confronto con altri prestiti analoghi, può essere utile sapere che:

  • l’importo minimo finanziabile è di 4.800,00 euro e quello massimo di 75.000,00 euro
  • nessuna spesa di intermediazione, istruttoria della pratica e incasso delle rate
  • l’importo minimo della rata mensile è di 100,00 euro

Per un quadro più completo di condizioni e tassi del “Prestito Dipendenti Pubblici Convenzione MEF” che Banca Intesa SanPaolo, intermediaria per conto di Moneta S.p.A., mette a disposizione degli stipendiati del settore pubblico è possibile consultare la scheda di analisi relativa cliccando qui.


ATTENZIONE: tassi e condizioni fanno riferimento alla data di pubblicazione del confronto (4 Novembre 2011) per cui, prima di richiedere il prestito personale, è sempre consigliabile fare riferimento al rispettivo modulo IEBCC o SECCI.

 

©RIPRODUZIONE RISERVATA