Quintocè: la Cessione del Quinto di Fiditalia per lavoratori dipendenti e pensionati con TAN basso

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Analisi del presito Quintoce' di Fiditalia - Logo

Quintocè è il prestito personale tramite Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione che Fiditalia S.p.A. eroga a pensionati e lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati.

In questa analisi-recensione troverete informazioni relative a:



Come tutti i prestiti garantiti con Cessione del Quinto, Quintocè presenta il vantaggio di essere un finanziamento che non richiede alcun impegno da parte del richiedente relativo al ricordarsi di pagare con puntualità la rata mensile e recarsi presso sportelli bancari o postali per pagarla. Infatti le rate di Quintocè verranno detratte direttamente dallo stipendio o dalla pensione del mutuatario, il loro importo sarà sempre costante per tutta la durata del piano di rimborso e non potrà mai superare 1/5 dello stipendio o della pensione di anzianità del cliente.

Per legge, inoltre, a garanzia del rimborso del prestito ottenuto e a tutela di eventuali eredi, verranno stipulate automaticamente due assicurazioni, una relativa ai rischi connessi alla perdita del posto di lavoro e l’altra legata al rischio di morte da parte del richiedente. I lavoratori pubblici o statali e quelli alle dipendenze delle Ferrovie dello Stato, potranno beneficiare dei fondi assicurativi messi a disposizione dell’INPDAP o dal Fondo istituito appositamente da parte da Ferrovie dello Stato S.p.A. stessa.
Trattandosi pur sempre di un prestito personale, il richiedente non dovrà fornire alcuna motivazione per la richiesta. I lavoratori dipendenti, siano essi pubblici o privati, non dovranno portare garanzie differenti da quelle connesse alla stabilità del posto di lavoro.

Vediamo nel dettaglio le caratteristiche del prestito Quintocè tramite Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione erogato da Fiditalia.

REQUISITI NECESSARI PER OTTENERE IL PRESTITO

Per poter ottenere il prestito personale Quintocè l’unico requisito fondamentale è rappresentato dal posto di lavoro stabile.
Infatti questo finanziamento è rivolto a lavoratori dipendenti, sia delle pubbliche amministrazioni che di aziende private, e pensionati, di età compresa tra i 18 e i 72 anni (alla data fissata quale termine ultimo per il rimborso).
I dipendenti dovranno avere un contratto a tempo indeterminato oppure a determinato. In quest’ultimo caso, però, la durata del prestito non potrà mai essere superiore a quella del contratto.

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TASSI DI INTERESSE (T.A.N. e T.A.E.G. / I.S.C.), IMPORTI E DURATA

Al momento della stesura di questa analisi\redazione, Fiditalia applica la stessa aliquota per tutti gli importi per quanto riguarda il Tasso Annuo Nominale (TAN) massimo, che è del 6,00%.
Per quanto riguarda invece il Tasso Annuo Effettivo Globale \ Indicatore Sintetico di Costo (TAEG \ ISC) vengono applicate due diverse aliquote:

  • fino a 5.000,00 euro: 21,30% massimo
  • oltre i 5.000,00 euro: 16,85% massimo

Gli importi ottenibili variano in funzione dello stipendio netto mensile nel caso di lavoratori pubblici o statali, mentre nel caso di dipendenti privati, oltre alla retribuzione mensile, si terrà conto anche del Trattamento di Fine Rapporto (TFR) maturato.
Per i pensionati il calcolo verrà effettuato tenendo conto della pensione mensile netta percepita.
La durata minima del piano di rimborso è 24 mesi, ovvero due anni, mentre la durata massima del rimborso è di 120 mesi, ovvero 10 anni. Il rimborso inizierà con il pagamento della prima rata, che scadrà il mese successivo a quello della notifica del contratto presso il datore di lavoro.

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MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL PRESTITO

Pur non essendo espressamente indicato nei Fogli Informativi consultati, è presumibile che Fiditalia S.p.A. eroghi la somma richiesta dal mutuatario in tre modi:

  1. assegno circolare non trasferibile intestato al richiedente
  2. addebito diretto su conto corrente
  3. bonifico bancario

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DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER OTTENERE IL PRESTITO CON CESSIONE DEL QUINTO

Per poter ottenere il prestito Quintocè è necessario che il richiedente presenti:

  • un documento d’identità in corso di validità
  • il codice fiscale
  • il certificato di stipendio (o di quota cedibile) rilasciato dal datore di lavoro o dall’ente previdenziale. In alternativa si potrà presentare un documento attestante il reddito a scelta tra: busta paga, dichiarazione dei redditi o cedolino della pensione.

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DATI NECESSARI ALLA COMPILAZIONE DEL PREVENTIVO DI PRESTITO ONLINE

Attualmente non è possibile ottenere un preventivo online direttamente dal sito di Fiditalia. Per farsi fare un preventivo, il richiedente dovrà dunque recarsi presso una delle filiali (Punto Credito) della società finanziaria presenti in Italia oppure compilare un modulo online che consente di essere ricontattati da un consulente di Fiditalia.

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ULTERIORI GARANZIE DA FORNIRE

Il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) maturato o maturando, così come ogni altra somma equivalente dovuta o dal datore di lavoro o da altri Enti, Società, Fondi Pensione o Istituti di Previdenza, anche privati, a seguito del rapporto di lavoro, costituiranno la garanzia primaria di rimborso del credito ottenuto. Il mutuatario dovrà quindi impegnarsi al fine di non intaccare gli importi delle stesse prima del totale rimborso della somma ottenuta in prestito con Quintocè.

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POSSIBILITA’ DI OTTENERE UN ACCONTO

Dai Fogli Informativi consultati non risulta la possibilità che Fiditalia conceda un acconto per la somma richiesta con Quintocè.

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ESTINZIONE ANTICIPATA DEL FINANZIAMENTO

Come previsto dalla legge, il cliente di Fiditalia S.p.A. può decidere di estinguere in anticipo il finanziamento ottenuto in ogni momento, pagando la somma residua maggiorata dell’1% del residuo debito capitale. Da tale somma non potranno essere escluse le spese relative alle coperture assicurative e a eventuali commissioni spettanti a intermediari.

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ONERI, SPESE ACCESSORIE E COMMISSIONI

Come risulta dai fogli informativi:

  • Imposta di bollo sul contratto: 14,62 euro
  • Commissioni di eventuali intermediari: 10% sull’importo lordo finanziato
  • Spese per comunicazioni periodiche al cliente: spese di spedizione e imposta di bollo a norma di legge (costo forfettario di 2,00 euro all’anno).

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INTERESSI DI MORA

L’aliquota per gli interessi di mora per il mancato o ritardato pagamento di una o più rate è al massimo del 6,00%.

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POLIZZA VITA E RISCHI D’IMPIEGO

Come per tutti i finanziamenti contro Cessione del Quinto, anche per Quintocè sono obbligatorie per legge una polizza vita e una polizza che copra i rischi d’impiego.
Tali polizze vengono sottoscritte in automatico al momento della firma del contratto e l’ammontare del premio potrà essere al massimo del 5% del capitale richiesto.
I dipendenti pubblici o statali potranno scegliere, in alternativa alle compagnie assicuratrici private proposte da Fiditalia, di affidarsi alla garanzia del Fondo appositamente istituito presso l’INPDAP.
I dipendenti delle Ferrovie dello Stato potranno scegliere tra le proposte di assicurazioni private di Fiditalia e la garanzia del Fondo istituito presso le Ferrovie dello Stato S.p.A.

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ULTERIORI CLAUSOLE CONTRATTUALI

In caso di riduzione dello stipendio inferiore a 1/3, indipendentemente dalla causa, la trattenuta mensile sulla retribuzione resterà invariata. In caso di riduzione superiore al terzo, la trattenuta non potrà mai essere superiore al quinto dello stipendio ridotto, secondo quanto stabilito dalle disposizioni previste dagli art. 35 e 55 del D.P.R. n. 180/1950 .

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ULTERIORI INFORMAZIONI UTILI

Fiditalia invierà almeno una volta all’anno al cliente comunicazioni che comprendono uno schema analitico dello svolgimento del rapporto intrapreso al momento della sottoscrizione del contratto di Quintocè e un prospetto aggiornato delle condizioni applicate.

Per avere informazioni relative al Punto Credito Fiditalia più vicino, gli interessati possono chiamare il numero 02.43018181 oppure consultare l’apposita sezione nel sito della società finanziaria.

Per contattare direttamente online Fiditalia è possibile compilare un apposito modulo di contatto reperibile sul sito Internet all’indirizzo http://www.fiditalia.it .


Data dell’ultimo aggiornamento: 6 Settembre 2010

–> ATTENZIONE! < -- Dal 1° Giugno 2011 sono entrate in vigore le nuove norme sul credito ai consumatori. Pertanto tassi e costi riportati potrebbero non essere corretti, soprattutto in riferimento ad aggiornamenti anteriori la data di entrata in vigore in Italia della riforma del credito al consumo. Invitiamo dunque i lettori, prima della richiesta del finanziamento, a chiedere maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’istituto erogante oppure a mettersi in contatto con una delle filiali dello stesso.
 

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