Prestiti in Ripresa, Mutui in Crisi: i Dati CRIF di Agosto 2012

0
26

Domande di prestiti e mutui: Barometri CRIF di Agosto 2012

Ad Agosto 2012 sono salite del +1% le domande di prestiti (personali + finalizzati), mentre si confermano in pesante calo le richieste di mutui ipotecari, che fanno segnare un significativo -39%, che diventa addirittura un -44% se si valutano i primi 8 mesi del 2012. Sono queste le evidenze statistiche che emergono dai rilevamenti relativi alla domanda di finanziamenti e mutui ipotecari ad Agosto 2012, rispetto allo stesso mese del 2011, grazie ai rilevamenti statistici dei rispettivi barometri CRIF, strumenti di analisi basati sui dati EURISPES, il Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) della Centrale RIschi Finanziari.

La lieve crescita della domanda dei prestiti, come rilevato dagli analisti CRIF, potrebbe essere solo un caso isolato, visto che le statistiche che si riferiscono all’acquisto dei beni di consumo delle famiglie italiane sono in costante territorio negativo, soprattutto in riferimento ai beni durevoli.
Tra le cause individuate per spiegare la notevole contrazione delle richieste di mutui ipotecari vengono invece annoverati i segnali negativi provenienti dal mercato del lavoro, soprattutto giovanile, i bassi livelli di fiducia degli italiani e, ancora una volta, i consumi delle famiglie a livelli minimi.

In riferimento alla leggera ripresa della domanda di prestiti, sia personali che finalizzati, che secondo il Barometro CRIF ad Agosto 2012 è salita di 1 punto percentuale rispetto allo stesso mese del 2011, si tratta del primo segno positivo registrato da oltre un anno.
Se si guarda all’andamento dei primi 8 mesi del 2012, va rilevato comunque un calo del -7% rispetto allo stesso periodo del 2011. Questo dato è prossimo all’andamento di Gennaio-Agosto del 2009 (-10%), primo anno in cui iniziò a manifestarsi la crisi economica attualmente in atto. Nel 2011 si registrò un calo del -3% rispetto al 2010 che, a sua volta, fece segnare un ribasso del -4% rapportato al 2009.


Approfondendo ulteriormente, si nota un andamento differente della domanda di prestiti personali rispetto ai prestiti finalizzati. Infatti il trend dei prestiti personali ad Agosto 2012 è risultato in calo del -3%, mentre quello dei prestiti finalizzati si è attestato in territorio decisamente positivo, con un +5% rispetto allo stesso mese del 2011.
In entrambi i casi diminuisce l’importo medio richiesto nei primi 8 mesi dell’anno rispetto al 2011, tanto che quello dei prestiti personali passa da 12.259 € a 11.857 €, mentre l’importo medio dei finanziamenti finalizzati è risultato essere di 4.898 € contro i 5.347 € precedenti.
La classe di durata più richiesta nei primi 8 mesi del 2012, aggregando i dati, è stata quella oltre i 5 anni (oltre il 23% delle domande), poco al di sotto della fascia dai 2 ai 3 anni (quasi il 20% delle richieste), seguita da quella fino a 1 anno (quasi il 19% delle domande).
La fascia d’età dei soggetti che sono ricorsi maggiormente al credito al consumo nel periodo Gennaio-Agosto 2012 è stata quella compresa tra 35 e 44 anni.

Analizzando nel dettaglio la domanda di mutui ipotecari, ad Agosto 2012 il calo si è ridotto in rapporto al mese precedente, visto che la variazione rispetto allo stesso mese del 2011 è stata del -39% contro il -44% dello scorso Luglio. Tuttavia, guadando ai primi 8 mesi dell’anno in corso, il calo si attesta al -44%. Tale dato statistico è impressionante, e molto significativo della crisi economica in atto, se lo si rapporta alla variazione percentuale registrata nell’analogo periodo degli anni addietro, calcolata sempre in riferimento ai rispettivi 12 mesi precedenti. Infatti la variazione nel 2011 fu del -10%, nel 2010 del -3% e nel 2009 del +4%. Rapportando i primi 8 mesi dell’anno in corso con gli stessi del 2009, il calo è addirittura del 51%.
Scendendo nello specifico, i dati del Barometro CRIF sulla distribuzione delle richieste di mutui in base all’importo, nei primi 8 mesi del 2012 confermano lo spostamento verso le fasce più basse rispetto all’analogo periodo del 2011, visto che le uniche classi ad aumentare sono risultate essere quelle fino a 100.000 €.
In riferimento alle fasce di durata dei piani di rimborso dei mutui ipotecari, la distribuzione relativa al periodo Gennaio-Agosto 2012 resta piuttosto stabile, visto che i mutui più richiesti sono risultati essere ancora una volta quelli rimborsabili da 25 a 30 anni. Si nota invece un lieve aumento della domanda di mutui da rimborsare fino a 20 anni, e una conseguente leggera diminuzione di quelli oltre 20 anni.

Tirando le somme i dati statistici del Barometro CRIF di Agosto 2012 confermano la grave difficoltà che stanno vivendo le famiglie italiane a causa della crisi economica, dell’aumento della pressione fiscale e della disoccupazione, che si riflette inevitabilmente soprattutto sul mercato immobiliare, ma anche su quello dei beni di consumo.

Fonte dati statistici: http://www.crif.it

 

©RIPRODUZIONE RISERVATA