IBL Banca rinnova a Gennaio 2012 la promozione sulla Cessione del Quinto di stipendio o pensione con Rata Bassotta, alla quale possono aderire lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, e pensionati ai quali serva un prestito personale garantito dallo stipendio o dalla pensione percepiti mensilmente, a tasso fisso e rate costanti.
IBL Banca propone quindi finanziamenti con rate di importo contenuto e per questo sostenibili. Da qui la definizione di Rata Bassotta data dall’istituto di credito in riferimento alle offerte per CQS.
Per rendersi conto dei vantaggi legati all’attuale promozione di IBL Banca, può essere utile riportare un paio di esempi di calcolo della rata e delle somme da restituire, riferiti alla richiesta di importi diversi per una donna di 40 anni, dipendente pubblica e con 15 anni di anzianità lavorativa.
Un prestito di 5.000,00 euro con Cessione del Quinto dello stipendio può essere restituito in 120 mesi, con Rata Bassotta di 59,00 euro, al TAN 4,5% e TAEG 7,62%. L’importo totale del credito da restituire al termine del piano di ammortamento sarà di 7.080,00 euro, salvo estinzione anticipata.
Oppure un prestito di 24.000,00 euro con Cessione del Quinto dello stipendio si può restituire in 120 mesi, con Rata Bassotta di 283,00 euro, al TAN 4,5% e TAEG 7,62%, per un importo totale da restituire a IBL Banca di 33.960,00 euro, anche in questo caso non considerando l’eventuale estinzione anticipata.
Si tratta solo di due esempi, utili al confronto di questa CQS con altri finanziamenti simili offerti da banche e finanziarie che operano nel campo del credito al consumo.
Per avere maggiori informazioni su come ottenere un preventivo e un calcolo della rata personalizzato riguardanti questo tipo di prestito personale garantito è necessario inviare una richiesta a IBL Banca, operazione che può essere svolta sia chiamando il numero verde 800.919090, che compilando un apposito modulo di contatto.
La sottoscrizione del contratto può avvenire solo nelle filiali dell’Istituto Bancario del Lavoro.
Per sfruttare i vantaggi connessi alla Rata Bassotta proposta a Gennaio 2012 occorre soddisfare alcuni requisiti.
Infatti IBL Banca eroga i prestiti personali con Cessione del Quinto dello stipendio solo a lavoratori dipendenti di ruolo e assunti con contratto a tempo indeterminato. Esistono poi dei limiti d’età massima che non devono essere superati e che consistono in 65 anni per dipendenti di aziende private e del Gruppo Ferrovie dello Stato, e in 75 anni per i dipendenti di pubblici, statali e delle Poste Italiane. L’età minima per la richiesta è 18 anni.
I prestiti con Cessione del Quinto della pensione IBL Banca possono essere erogati a pensionati INPS, INPDAP e di altri enti previdenziali la cui età non sia superiore a 85 anni. Inoltre l’importo minimo del trattamento pensionistico mensile dovrà essere superiore a 460,00 euro al netto della quota cedibile per i pensionati INPS e di altri enti (ad esempio IPOST, ENASARCO, ENPAM, ENPALS, Cassa Forense), e a 458,00 euro al netto della quota cedibile per chi percepisce una pensione dall’INPDAP.
Gli importi erogabili vengono calcolati in funzione del 1/5 di stipendio o pensione effettivamente cedibili e di altri fattori quali l’età, l’anzianità di servizio e altro. Non è quindi possibile indicare le somme minime o massime finanziabili.
La durata del piano di ammortamento è compresa tra 24 e 120 mesi, con possibili dilazioni di 12 mesi, per cui saranno validi anche rimborsi in 36, 48, 60, 72, 84, 96 e 108 rate mensili.
Gli importi di ciascuna Rata Bassotta non potranno mai essere superiori a 1/5 dello stipendio o della pensione netti, a garanzia della sostenibilità del prestito richiesto.
Il rimborso avviene tramite trattenuta diretta dell’importo delle rate sullo stipendio o sulla pensione percepiti.
L’erogazione può avvenire, a scelta, attraverso bonifico bancario o postale oppure tramite assegno.
Infine è bene ricordare che la Cessione del Quinto di IBL Banca con Rata Bassotta, non diversamente da altri finanziamenti di questo tipo, può essere richiesta anche da soggetti con altri prestiti in corso o che abbiano avuto, o abbiano in atto, disguidi bancari.
