Domande Prestiti e Mutui: Calo a Doppia Cifra a Febbraio 2012

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Barometri CRIF di Febbraio 2012: dati statistici su prestiti e mutui
Prestiti -17% e mutui -48%: questi i due preoccupanti dati riferiti alle domande di finanziamenti e mutui ipotecari nel mese di Febbraio 2012 e rapportati allo stesso mese del 2011, secondo quanto riportato dai rispettivi barometri CRIF, potenti strumenti di analisi fondati sui dati EURISPES, il Sistema di Informazioni Creditizie della Centrale RIschi Finanziari.

Il crollo delle richieste di mutui a Febbraio 2012 è quello più rilevante e rappresenta il peggior dato da 14 mesi a questa parte. L’evidente calo è ancora più preoccupante se si analizza l’importo medio richiesto, che si assesta sui 130.700 €, ovvero il peggior rilevamento statistico degli ultimi 5 anni.

I dati riportati nel barometro CRIF permettono di evidenziare che, dall’inizio della crisi economica (Gennaio 2009) il calo delle richieste di mutui è stato costante ed è diventato preoccupante negli ultimi 2 mesi del 2011 e nei primi 2 del 2012, quando si è registrata una contrazione del 19%.
A Gennaio 2012 la variazione ponderata (a parità di giorni lavorativi) è stata del -44%, per poi giungere al -48% di Febbraio 2012. Considerando i dati degli ultimi 4 anni, riferiti ai primi 2 mesi dei rispettivi anni, un calo così marcato è senza dubbio preoccupante, dato che nel 2009 la variazione rispetto all’anno precedente era stata del -2%, nel 2010 del +4%, nel 2011 del +1%, mentre nel 2012 del -46%.

Analizzando i dati relativi alla durata dei mutui ipotecari richiesti, la più richiesta (30%) dalle famiglie italiane è stata quella compresa tra i 25 e i 30 anni, mentre si sono confermate sostanzialmente invariate quelle tra i 15 e i 20 anni e oltre i 30 anni, risultate rispettivamente in lieve aumento e in leggero calo.

I dati riferiti alle classi d’importo richieste nel primo bimestre 2012 sono praticamente invariati rispetto allo stesso periodo del 2011, con la classe maggiormente richiesta che resta quella tra i 100.000 e i 150.000 euro (29,83%), seguita da quella fino a 75.000 € (24,49%).

Per quanto riguarda le fasce d’età dei richiedenti i mutui, nei primi due mesi del 2012 quasi il 64% delle domande è pervenuta da soggetti tra i 25 e i 44 anni.


Analizzando invece le domande delle famiglie relative a prestiti personali e finalizzati, il calo del 17% annuo riportato nel barometro CRIF di Febbraio 2012 è relativo alla variazione percentuale ponderata, riferita allo stesso mese del 2011. Si tratta del peggior calo degli ultimi 2 anni ed è il secondo consecutivo in doppia cifra, visto che a Gennaio era stato del 15%.
Il peggioramento della contrazione delle domande ha riguardato soprattutto i prestiti personali, in calo di un ulteriore 4% rispetto a Gennaio 2012.

I dati EURISPES riferiti alla durata dei prestiti richiesti, sia personali che finalizzati, mettono in evidenza come la domanda di rimborsi oltre i 5 anni sia risultata quella maggiormente in crescita e la più ricercata (oltre il 23% del totale), seguita dalla fascia compresa tra i 2 e i 3 anni (oltre il 18% del totale).

Stabile rispetto ai tre mesi precedenti l’importo medio dei prestiti personali richiesti, con il dato precedente a 12.633 € e quello attuale a 12.519 €.
In rialzo la media degli importi riferiti ai prestiti finalizzati nel primo bimestre 2012, a 5.238 €, dato che comunque resta in leggera flessione rispetto allo stesso periodo del 2011.

Dal punto di vista anagrafico, nel primo bimestre 2012 sono i soggetti tra i 35 e i 44 anni quelli che hanno chiesto più prestiti, risultando il 26% del totale.

Infine il barometro CRIF di Febbraio 2012 permette di evidenziare anche un calo della domanda di credito da parte delle imprese italiane, seppur notevolmente inferiore rispetto al crollo di mutui ipotecari, finanziamenti personali e finalizzati. Infatti, nei primi 2 mesi del 2012 il dato riferito alle aziende, intese sia come imprese individuali che società, evidenzia una variazione del -2% rispetto al 2011, che diventa -1% rispetto al 2010 e del -8% se rapportata al 2009, anno di inizio della crisi economica.

 

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