I dipendenti privati che a Gennaio 2016 siano in cerca di un prestito personale con cessione del quinto dello stipendio per ottenere liquidità da utilizzare per fare acquisti o far fronte a delle spese potranno guardare con attenzione anche questo mese all’offerta di Sigla Credit.
Questo intermediario finanziario consente infatti a tutti i lavoratori dipendenti privati di richiedere somme di denaro fino a 75.000 euro da rimborsare in un periodo di tempo massimo pari a 10 anni (120 mesi).
Come accade per tutti i prestiti con cessione del quinto dello stipendio le rate mensili di rimborso verranno trattenute direttamente dallo stipendio mensile del lavoratore, consentendo così alla società finanziaria di concedere il prestito personale anche a cattivi pagatori e protestati, venendo meno il rischio di mancato incasso delle rate mensili.
Vediamo quindi nel dettaglio una simulazione di finanziamento CQS Sigla Credit in modo da rendere quest’offerta facilmente comparabile con le altre proposte del mercato dei prestiti di Gennaio 2016.
Un dipendente privato avrà la possibilità di ricevere in prestito la cifra 18.497,00 euro da restituire a Sigla Credit in 120 mesi tramite il pagamento di una rata da 250,00 euro, frutto di un TAN fisso del 5,90% ed un TAEG dell’11,06%. In questo esempio il cliente restituirà a Sigla Credit la somma di 30.000 euro nel corso dei 10 anni di durata del finanziamento.
Per calcolare l’esempio appena descritto è stato utilizzato quale riferimento un dipendente privato 34enne avente 10 di anzianità lavorativa, mentre per ricevere un preventivo di prestito personale CQS personalizzato sarà possibile utilizzare il sito internet di Sigla Credit.
I documenti da inviare all’intermediario finanziario per consentire la valutazione della pratica di prestito comprendono i documenti di identità (carta di identità e codice fiscale) e le due ultime buste paga.
L’offerta analizzata in in questo articolo e riferita al finanziamento Sigla Credit con cessione del quinto dello stipendio è da ritenersi valida per tutte le richieste inviate all’intermediario finanziario entro il 31 Gennaio 2016.
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