Cessione del Quinto Prestitempo: prestito per statali, privati e pensionati, condizioni speciali per iscritti INPS e INPDAP

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Analisi della Cessione del Quinto di Prestitempo

Il prestito personale contro Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione di Prestitempo, finanziaria del Gruppo Deutsche Bank, consente di ottenere un finanziamento sicuro a dipendenti pubblici (statali e parastatali), lavoratori di aziende private e titolari di pensione.

In questa analisi-recensione troverete informazioni relative a:



Come tutti i prestiti erogati grazie alla Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione, anche quello offerto da Prestitempo si distingue per la comodità, dato che il pagamento delle rate previste nel piano di rimborso avviene attraverso la trattenuta diretta di una somma corrispondente al massimo al 20% del salario mensile netto o della pensione percepita, senza quindi il bisogno di recarsi in banca o in posta per pagare e senza la possibilità di dimenticarsi un pagamento.

Tutte le questioni amministrative saranno gestite direttamente da Prestitempo.
Inoltre sono previste speciali agevolazioni in caso di dipendenti pubblici, dato che l’importo finanziato nel loro caso sarà indipendente dal TFR maturato al momento della richiesta alla finanziaria.

In più, come spiegato nel dettaglio più avanti, i dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni e i pensionati INPS e/o INPDAP possono accedere alla copertura di garanzia messa a loro disposizione dal Fondo Rischi INPDAP al momento di sottoscrivere le polizze vita e rischi d’impiego obbligatorie in caso di Cessione del Quinto. In questo modo potranno usufruire di aliquote maggiormente favorevoli rispetto a quelle riservate dalle compagnie assicurative su cui si appoggia Prestitempo per assicurare il finanziamento ai propri clienti.
Infine, attraverso la Delegazione di Pagamento, la finanziaria del Gruppo Deutsche Bank offre la possibilità di ottenere fino a 30.000 euro in aggiunta a quelli già erogati con la Cessione del Quinto.
Purtroppo occorre segnalare che la richiesta di preventivo non può essere fatta on-line, ma solo presso una delle filiali Prestitempo presenti in Italia oppure chiamando un apposito numero verde, come specificato più avanti.

Ecco i dettagli del prestito contro Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione di Prestitempo.

REQUISITI NECESSARI PER OTTENERE IL PRESTITO

Per poter accedere al prestito personale contro Cessione del Quinto di Prestitempo l’unico requisito necessario è rappresentato dalla stabilità del posto di lavoro.
Nello specifico il finanziamento potrà essere ottenuto da lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati, che al momento della richiesta abbiano un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, con un’anzianità lavorativa di almeno 6 mesi.
Inoltre il prestito personale è rivolto anche a pensionati INPS, INPDAP o di altro Ente Previdenziale privato, anche ultra-ottantenni.

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TASSI DI INTERESSE (T.A.N. e T.A.E.G. / I.S.C.), IMPORTI E DURATA

Al momento della redazione di questa analisi, Prestitempo applica due aliquote relative ai tassi d’interesse per l’erogazione di prestiti contro Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione: fino a 5.000,00 euro e oltre 5.000,00 euro.
Fino a 5.000,00 euro il Tan massimo indicato, fisso per tutta la durata del prestito, è dell’8%, il Taeg / Isc e il Teg, comprensivi anche delle spese assicurative, sono del 21,330% al massimo.
Al di sopra dei 5.000,00 euro il Tan massimo indicato, fisso per tutta la durata del prestito, è sempre dell’8%, il Taeg / Isc e il Teg, comprensivi anche delle spese assicurative, sono del 16,875% al massimo.
L’importo massimo ottenibile, come per tutti i prestiti contro Cessione del Quinto, dipende dalla somma percepita in busta paga ogni mese o come pensione mensile.
La durata massima del piano di rimborso è 120 mesi, ovvero 10 anni.

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MODALITA’ DI EROGAZIONE DEL PRESTITO

Pur non essendo espressamente indicato nei Fogli Informativi, è presumibile che Prestitempo eroghi la somma richiesta dal mutuatario in due modi possibili:

  1. assegno circolare non trasferibile intestato al richiedente
  2. bonifico bancario

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DOCUMENTAZIONE RICHIESTA PER OTTENERE IL PRESTITO CON CESSIONE DEL QUINTO

Per poter ottenere il prestito contro Cessione del Quinto di Prestitempo è necessario presentare i seguenti documenti:

  • documento d’identità valido
  • codice fiscale
  • ultima busta paga o CUD, a seconda se si sia lavoratori dipendenti o pensionati
  • certificato di stipendio (solo per i lavoratori dipendenti)

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DATI NECESSARI ALLA COMPILAZIONE DEL PREVENTIVO DI PRESTITO ONLINE

Attualmente Prestitempo non offre la possibilità di compilare un preventivo online per il prestito che si intenda richiedere. E’ comunque possibile ottenere un preventivo gratuito in 10 minuti rivolgendosi direttamente a uno degli sportelli della finanziaria presenti sul territorio italiano oppure chiamando il Servizio Clienti al numero verde 800.278.171, attivo dal lunedì al sabato, dalle 8:30 alle 19:00.
Sul sito Internet è invece presente un comodo strumento di autovalutazione del credito che permette, inserendo i dati relativi al reddito mensile da lavoro del richiedente, a quello dell’eventuale cointestatario (non nel caso della Cessione del Quinto), agli impegni economici mensili (affitto, rata del mutuo, rata dell’automobile, canoni legati a servizi vari, etc…) e al numero dei componenti del nucleo familiare, di rendersi conto di quale sia la rata massima mensile che ci si può permettere.

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ULTERIORI GARANZIE DA FORNIRE

Prestitempo include quale garanzia della Cessione del Quinto il Trattamento di Fine Rapporto (TFR) nel caso di lavoratori dipendenti, sia pubblici che privati. Il TFR sarà quindi oggetto di cessione quale garanzia del regolare pagamento dell’importo erogato fino all’estinzione del contratto, perlomeno per l’ammontare che corrisponde alla somma erogata.
Per questo motivo il richiedente si dovrà impegnare a non chiedere alcuna anticipazione sul TFR o su indennità equivalenti eventualmente accantonate come, ad esempio, un fondo pensionistico integrativo.

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POSSIBILITA’ DI OTTENERE UN ACCONTO

Nei Fogli Informativi esaminati non viene fatto alcun accenno alla possibilità che Prestitempo conceda un acconto sulle somme richieste.

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ESTINZIONE ANTICIPATA DEL FINANZIAMENTO

Il cliente di Prestitempo può decidere in ogni momento di estinguere in anticipo il prestito ottenuto pagando, in un’unica soluzione, la somma corrispondente al capitale residuo più una commissione dell’1% del capitale residuo stesso.
Le commissioni normalmente previste per il prestito non verranno abbuonate, salvo diversa indicazione sul contratto sottoscritto.

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ONERI, SPESE ACCESSORIE E COMMISSIONI

Come risulta dai fogli informativi:

  • Imposta di bollo sul contratto: 14,62 euro
  • Spese di produzione e di invio di comunicazioni e/o rendicontazioni: gratis
  • Spese per l’emissione di duplicati di documenti: euro1,00
  • Costo del servizio: gratuito
  • Commissioni accessorie e/o d’intermediazione: nessuna
  • Commissioni bancarie: nessuna
  • Conteggio del finanziamento residuo: gratuito
  • Spese da pagare all’Ente/Azienda terzo ceduto: 1,00 per ogni rata
  • Imposta sostitutiva: 0,25% del capitale finanziato

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INTERESSI DI MORA

L’aliquota per gli interessi di mora per il mancato o ritardato pagamento di una o più rate si otterrà aggiungendo 10 punti percentuali al tasso BCE.

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POLIZZA VITA E RISCHI D’IMPIEGO

Come avviene per tutti i finanziamenti contro Cessione del Quinto, sono obbligatorie per legge una polizza vita e una polizza che copra i rischi d’impiego.
La prima serve a fare in modo che l’assicurazione si assuma completamente l’onere di pagare il debito residuo a Prestitempo, senza alcuna possibilità di rivalsa sugli eredi eventuali.
La seconda non esclude il diritto di rivalsa della compagnia assicuratrice sul richiedente.
Nello specifico il premio assicurativo per la polizza rischio vita può raggiungere al massimo il 10,050% del montante.
Il premio assicurativo per la polizza rischi d’impiego può essere al massimo dell’8,400% del montante.
Come scritto in precedenza i pensionati INPS o INPDAP potranno accedere al Fondo Rischi INPDAP, con aliquote più vantaggiose.

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ULTERIORI CLAUSOLE CONTRATTUALI

Si tenga presente che, oltre alle ipotesi già previste dall’art.1186 del Codice Civile, Prestitempo potrà considerare risolto il contratto con effetto immediato in caso di cessazione del rapporto di lavoro del richiedente, oppure di sospensione o riduzione (per qualunque causa) dello stipendio mensile o di ritardato versamento anche di una sola delle rate da parte del datore di lavoro o dell’Ente Pensionistico.
In tali casi verrà considerato decaduto il beneficio del termine e risolto il contratto, per cui il cliente, su richiesta della finanziaria, dovrà rimborsare la somma dovuta per l’estinzione del finanziamento ottenuto, comprensiva anche degli interessi di mora e di eventuali spese sostenute per il recupero stragiudiziale.

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ULTERIORI INFORMAZIONI UTILI

Prestitempo garantisce l’erogazione del prestito personale contro Cessione del Quinto dello stipendio o della pensione entro 15 giorni dalla data di ricevimento del benestare dell’azienda presso la quale lavora il richiedente o dell’Ente Pensionistico presso cui risulta iscritto il pensionato. Da questo calcolo sono esclusi i giorni per il trasferimento delle somme erogate nel sistema interbancario e diverse disposizioni previste da eventuali convenzioni sottoscritte con enti vari.


Data dell’ultimo aggiornamento: 18 Luglio 2010

–> ATTENZIONE! < -- Dal 1° Giugno 2011 sono entrate in vigore le nuove norme sul credito ai consumatori. Pertanto tassi e costi riportati potrebbero non essere corretti, soprattutto in riferimento ad aggiornamenti anteriori la data di entrata in vigore in Italia della riforma del credito al consumo. Invitiamo dunque i lettori, prima della richiesta del finanziamento, a chiedere maggiori informazioni sul sito ufficiale dell’istituto erogante oppure a mettersi in contatto con una delle filiali dello stesso.
 

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